Ho deciso di installare Retropie (e Emulationstation) sui seguenti sistemi:

  • Asrock ION 330 con installato Linux Mint Debian Edition;
  • Raspberry PI 3 con installato Raspberry Pi OS

In questo modo, installando Retropie su un SO, tutte le attività di gestione delle ROM, spostamento dei file e modifica dei file di configurazione, ecc. saranno più veloci... almeno spero.

Il sistema Asus ION 330 era parcheggiato da tempo in un cassetto perchè non ero più interessato ad utilizzarlo come HTPC, ed essendo un sistema con processore Atom, la scelta sul SO da installare si è accorciata. Fortunatamente mi sono imbattuto nel progetto Linux Mint Debian Edition (LMDE) che può girare su questo tipo di processori e che può essere scaricato senza problemi dalla pagina ufficiale.

Ma entriamo nel dettaglio dell'installazione di Retropie sui due sistemi, che si presenta identica in quanto il tutto è "guidato" dal file di setup di Retropie.

Ecco quindi una ulteriore guida (in rete se ne trovano a tonnellate, ma queste righe sono il frutto della mia esperienza diretta)...

Ma partiamo con il processo di installazione:
Aprire il terminale e aggiornare i pacchetti APT con il seguente comando:
sudo apt update && sudo apt upgrade
Installa i pacchetti necessari per Retropie Setup Script:
sudo apt install -y git dialog unzip xmlstarlet
Nel mio caso dialog e unzip risulatavano già aggiornati all'ultima versione, mentre gli alti due programmi sono stati aggiornati (circa 40 MB di aggiornamento).

Poi è necessario scaricare l'ultima versione di Retropie clonando sulla propria macchina il repository da GitHub:

git clone --depth=1 https://github.com/RetroPie/RetroPie-Setup.git

Un volta terminato il download entrare nella cartella di Retropie con il comando cd RetroPie-Setup ed eseguire lo script di installazione con il comando sudo ./retropie_setup.sh. Prima di eseguire il comando potrebbe essere necessario modificare i permessi del file con il comando chmod +x retropie_setup.sh.

Dopo aver lanciato il setup, è stata rilevata la mancata dipendenza del file python3-pyudev, ma il programma ha recuperato in autonomia i file necessari al proseguimento dell'installazione. Al termine del download comparirà una schermata simile a questa:

Seleziona Basic Install e, con un po’ di pazienza, verrà installato Retropie con EmulationStation e tutti gli emulatori di default, quindi circa 25 emulatori (24 sono lr-) che possiamo vedere successivamente andando in Manage packages*.

Questa installazione installa i principali pacchetti che è possibile trovare nell'immagine per SD di Retropie. Viene installata una versione a 32 bit; questo significa che non sarà possibile utilizzare quei (pochi) emulatori che utilizzano i 64 bit (come l'emulatore Daphne).

Sistema funzionante

Su Raspberry l'installazione è andata a buon fine al primo colpo.

Sistema non funzionante

Su ION 330 con Linux Mint Debian Edition l'installazione non è andata a buon fine in quanto non sono riuscito ad installare Emulationstation. Dovrò però approfondire questo aspetto facendo altri tentativi perchè sembra molto strano in quanto lo script di installazione ha funzionato per tutti gli altri pacchetti aggiuntivi, mentre non è riuscito a portare a termine il cloning dei Emulationstation da Github.

Ad installazione terminata è ora necessario copiare le rom nella cartella corretta. Se hai seguito i passaggi qui sopra, la directory principale per tutte le rom è ~/RetroPie/roms (o /home/NOME_UTENTE/RetroPie/roms). Troverai una sotto-cartella per ogni sistema emulato, ad esempio NES, SNES, Sega Megadrive, ecc. Possono essere aggiunte altre cartelle (e quindi altri sistemi) ma per farli "leggere" a Emulationstation è necessario modificare il file di configurazione ~./emulationstation/es_systems.cfg con un editor di testo.

Aggiungere righe del tipo:

<system>
<name>nomebreve</name>
<fullname>nome</fullname>
<path>percorso_rom</path>
<extension>.ext</extension>
<platform>piattaforma</platform>
</system>

sostituendo a nomebreve il nome sintetico della piattaforma, a nome il suo nome, a percorso_rom il percorso con le cartelle che contengono le ROM, a .ext l'elenco delle estensioni supportate dalla piattaforma, separate eventualmente da uno spazio (inserire sia la versione con caratteri minuscoli e con caratteri MAIUSCOLI), e a piattaforma il nome della piattaforma individuato nella pagina Wiki di Retropie ed Emulationstation.

Ulteriori informazioni sulla configurazione di emulationstation possono essere recuperate sul sito ufficiale nella pagina Getting Started

Con Raspberry Pi OS ho impostato Retropie in modo che parta in modalità terminale. Questo significa che quando si avvia il sistema mi viene proposta subito il prompt della shell. A questo punto si possono avere le seguenti opzioni:

  • digitare startx per eseguire l'ambiente grafico e poter lavorare liberamente sul sistema operativo (ed eseguire nuovamente lo script di Retropie per modificare le opzioni;
  • digitare emulationstation per visualizzare l'emulatore e poter accedere ai giochi installati e accedere al programma di configurazione di Retropie;
  • digitare il comando che vogliamo... tanto siamo un una shell...