Sottotitolo: La rivoluzione del bitcoin e della blockchain

Una cosa appare chiara... i due scrittori, al di là del loro curriculum scolastico, sono dei gran nerd (o smanettoni).

Scritto in modo "easy", senza la pretesa di cavalcare la "moda del momento del bitcoin", hanno scritto un gran bel libro. Piacevole da leggere. Si capisce che scrivono di cose che conoscono molto bene e che, soprattutto, conoscono la genesi del bitcoin che è avvenuta, prima di tutto, sui forum di crittografia.

Epico e da lacrime il riferimento finale ai Grandi Antichi di Lovecraft (tra i tanti autori che caratterizzano una parte di "mondo nerd" al quale mi sento molto vicino). In questa sezione i due autori "con il cuore colmo di devozione per i grandi antichi" partono dal progetto Litecoin su GitHub per clonare un nuovo progetto e creare una criptovaluta chiamata CthulhuCoin.

Passando per una bellissima citazione di Phrack Magazine del 1986:

Noi esistiamo senza colore della pelle, senza nazionalità e senza pregiudizi religiosi... e voi ci definite criminali. Voi costruite ordigni atomici, fate guerre, assassinate, imbrogliate e ci mentite e provate a farci credere che sia tutto per il nostro bene, eppure siamo noi i criminali. Si, io sono un criminale. E il mio crimine è la curiosità.