Sottotitolo: Strategie di investimento con i roboadvisor

Libro preso in prestito dalla Biblioteca di Reggio Emilia (in formato digitale) proprio perchè non capivo l'argomento del libro. E infatti mi ha spiazzato.
Dopo la definizione di fintech (che raggruppa le tre macro aree dell'Investing, del Transactional e del Financing) passa a parlare della robotica e di cosa sono i roboadvisor e i robotrader... e poi l'intelligenza artificiale.

La differenza tra roboadvisor e robotrader è insita nell'ultimo passaggio decisionale, ovvero la trasmissione del segnale operativo direttamente sul mercato nel caso del robotrader. Il roboadvisor si ferma alla segnalazione/suggerimento del potenziale segnale operativo.

Si parla anche di blockchain e degli sviluppi che potrà avere nei seguenti settori:

  • compravendita di immobili e automobili
  • certificati accademici
  • viaggi
  • cartelle sanitarie
  • diritti musicali
  • voto e identità digitale
  • leasing e noleggio auto
  • archiviazione

Poi, dopo pezzi di codice in linguaggio "semi umano/semi easylanguage", nel capitolo 5 il presidente della SIAT (Società Italiana Analisi Tecnica), Davide Bulgarelli, illustra il tranding su alcuni ETF nel settore delle tecnologie emergenti e delle tecnologie più avanzate. Chiudono il libro due appendici sull'analisi del mercato dei roboadvisor e sugli algoritmi genetici.

Un coacervo di tante cose, tante competenze, tanti spunti che un po' disorientano, ma rappresentano sicuramente una letture interessante e poco impegnativa. Viste le numerose citazioni e link può essere un'ottima base di partenza verso testi più completi che forniscono un maggiore approfondimento sulle varie tematiche trattate.