Oggi ho vissuto la seguente esperienza.

Un collega, appassionato di montaggi video in 4K registrati con il drone, mi dice che il suo computer scatta ed è parecchio lento nell’aprire e modificare i file video (che hanno la dimensione di circa 1,2/2 GB). Ok, detta così è troppo semplice, gli chiedo di portarmi il portatile così provo a dare un occhio per capire quale sia il reale problema.

Mi porta il suo computer e, nonostante abbia un paio di anni, è equipaggiato con un processore Intel i7, scheda grafica dedicata ATI e 12 GB di ram. Sistema operativo Windows 8 nativo (quello già installato al momento dell’acquisto). Provo a smanettarci un po’ e capisco subito che il sistema operativo è piantatissimo. Ho provato anche ad installare VLC (che generalmente fornisce ottimi risultati in termini di stabilità e velocità rispetto a Media Player) ma il problema è del sistema operativo. Lentissimo, piantatissimo, inutilizzabile.

Svengo

Poi mi riprendo, mi guardo in giro, poi lo fisso negli occhi e gli dico: “Non l’ho mai detto a nessuno, ma se fossi in te comprerei un Mac”.

Sono svenuto nuovamente.

Morale della storia: se uno è uno smanettone può provarci a mettere mano al pc e provare a reinstallare da 0 una versione non OEM di Windows oppure provare a installare una qualsiasi distro di Linux e incrociare le dita per trovare i programmi con le stesse funzionalità di quelli utilizzati in ambiente Microsoft. Però alla fine, comprando un Mac, potrebbe risolvere velocemente il problema visto che i programmi per la gestione dei file multimediali abbondano su questo sistema operativo. Per me è stato un modo per dare un ottimo consiglio senza dover metterci le mani perchè poi ho aggiunto: “Però per il Mac non posso aiutarti perchè è un sistema che non conosco (e che non voglio conoscere)”.