Un libro sulle scelte sbagliate degli adolescenti… certo che il paese in questione è proprio sfortunato e spero che sia un nome del tutto inventato, altrimenti ci sarebbe da scappare come nei peggiori paesi infestati dagli spiriti o contaminati dalle sostanze tossiche.

Diciamo che il libro è bello.
Diciamo che la storia è intrecciata bene.
Diciamo che il paese è veramente sfortunato (per usare un eufemismo).
Diciamo che a scuola la vita è sempre stata dura.
Diciamo che non sempre si arriva a questo epilogo di gioia e di ilarità.
Diciamo che a volte la serenità interiore ti può salvare la vita.
Diciamo che a volte, essere semplici, essere senza aspirazioni, essere senza sentimenti, può aiutare.

Diciamo.